Referendum 2025: Guida al Voto dell’8 e 9 Giugno – Quesiti, Orari e Documenti

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⚠️ A partire dalla mattinata dell'8 giugno sul sito ci sarà lo speciale dedicato al Referendum a San Pietro a Maida e ai Ballottaggi di Lamezia Terme con affluenze, dati, analisi e lo sfoglio in diretta.

L’8 e 9 giugno 2025, i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per esprimersi su una serie di quesiti referendari abrogativi, con l'obiettivo di decidere se cancellare o mantenere alcune norme di legge.

Il referendum abrogativo è uno strumento previsto dall’articolo 75 della Costituzione italiana, che permette di chiedere l’abrogazione totale o parziale di una legge esistente. Si vota con un sì per abrogare o un no per mantenere la norma.

Domenica 8 giugno 2025: dalle ore 7:00 alle 23:00
Lunedì 9 giugno 2025: dalle ore 7:00 alle 15:00

È necessario recarsi presso la propria sezione elettorale con documento di identità valido e tessera elettorale.

Il referendum è uno strumento di democrazia diretta che permette ai cittadini di partecipare attivamente alle decisioni sul mantenimento o la modifica delle leggi vigenti.

Per aggiornamenti e dettagli, visitare il sito ufficiale del Ministero dell’Interno: www.interno.gov.it

Questo quesito propone di abrogare la norma introdotta dal Jobs Act che limita il reintegro per i lavoratori licenziati senza giusta causa nelle imprese con più di 15 dipendenti.

Il quesito propone di abrogare la norma che stabilisce un limite massimo all'indennizzo economico per i lavoratori licenziati senza giusta causa nelle imprese con meno di 15 dipendenti.

Il quesito propone di abrogare la norma che consente ai datori di lavoro di stipulare contratti a termine fino a 12 mesi senza specificare una causale.

Il quesito propone di abrogare la norma che esclude la responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per gli infortuni sul lavoro subiti dai dipendenti di imprese appaltatrici o subappaltatrici.

Il quesito propone di abrogare la norma che richiede una residenza legale in Italia di almeno 10 anni per gli stranieri extracomunitari maggiorenni per poter richiedere la cittadinanza.